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La Tuscia, un territorio da esplorare con calma

La Tuscia viterbese è una delle zone più autentiche e sorprendenti del Lazio.
Antica terra degli Etruschi, oggi è un mosaico di borghi medievali, laghi vulcanici e colline coltivate, dove il tempo sembra scorrere più lentamente.
Tre giorni bastano per scoprire i luoghi principali, immergersi nella natura e gustare la cucina locale, ma ogni viaggio lascia la voglia di tornare.

Questo itinerario è pensato per chi vuole vivere un’esperienza completa, con base ideale nel centro storico di Viterbo, soggiornando al B&B Viterbo Antica.
Da qui si raggiungono facilmente tutte le mete più belle della Tuscia.

Giorno 1 – Viterbo e le terme

Il viaggio nella Tuscia parte da Viterbo, città dei Papi e delle acque calde.
Dedica la mattina alla scoperta del centro storico, uno dei meglio conservati d’Italia.
Tra i vicoli di San Pellegrino, le torri in peperino e le piazze silenziose, si respira ancora l’atmosfera medievale.
Non perdere Piazza San Lorenzo con il Palazzo dei Papi, simbolo della città, e la Cattedrale adiacente.

Dopo pranzo, concediti il primo momento di relax alle Terme dei Papi.
La grande piscina monumentale con acqua calda a 58°C è perfetta in ogni stagione.
Chi preferisce luoghi più naturali può raggiungere le sorgenti libere del Bullicame, citate da Dante nella Divina Commedia.

La sera, cena in una trattoria del centro con piatti tipici come i lombrichelli al sugo o la carne maremmana alla brace.
Rientra poi al B&B Viterbo Antica, nel cuore del borgo medievale: camere in pietra, colazione artigianale e silenzio assoluto.

Giorno 2 – Civita di Bagnoregio e Lago di Bolsena

La seconda giornata è dedicata a due tra i luoghi più iconici della Tuscia.

Mattina: Civita di Bagnoregio

A circa 40 minuti da Viterbo si trova Civita di Bagnoregio, “la città che muore”.
Collegata al mondo da un ponte pedonale, Civita è un piccolo borgo sospeso nel tempo.
Case in tufo, vicoli fioriti e viste mozzafiato sulla Valle dei Calanchi ne fanno una delle mete più suggestive d’Italia.
Passeggiare qui è come entrare in un quadro: ogni angolo è perfetto per una foto, ma soprattutto per un momento di silenzio e contemplazione.

Pomeriggio: Lago di Bolsena

Prosegui verso il Lago di Bolsena, il più grande lago vulcanico d’Europa.
Le acque limpide e i piccoli borghi sul lago, come Bolsena, Marta e Capodimonte, offrono scorci pittoreschi e ottima cucina di pesce.
Puoi fare una passeggiata sul lungolago, visitare la Rocca Monaldeschi o semplicemente rilassarti in riva all’acqua con un bicchiere di vino bianco locale.

La sera, rientra a Viterbo. Se vuoi prolungare il relax, un bagno serale alle Piscine Carletti — libere e aperte anche di notte — è un’esperienza indimenticabile.

Giorno 3 – Natura, borghi e sapori della Tuscia

L’ultimo giorno è dedicato alla natura e ai paesaggi rurali della Tuscia, tra uliveti, boschi e paesi immersi nel verde.

Mattina: Lago di Vico e Riserva Naturale

A mezz’ora da Viterbo si trova la Riserva Naturale del Lago di Vico, un’oasi perfetta per camminare, fare un giro in bicicletta o semplicemente godersi la quiete.
Il lago, di origine vulcanica, è circondato da boschi di faggi e castagni, e offre diversi punti panoramici.
Lungo la strada per il lago si incontra Caprarola, dominata dal maestoso Palazzo Farnese, uno dei più bei palazzi rinascimentali del Lazio.

Pomeriggio: Sapori e artigianato

Rientrando verso Viterbo, puoi fermarti in uno dei tanti frantoi o agriturismi della zona per degustare olio extravergine, vino e prodotti locali.
La Tuscia è terra di sapori autentici: legumi antichi, miele, nocciole e formaggi che raccontano la storia contadina del territorio.

Chi ama la ceramica può fare una sosta a Vetralla o Tuscania, due borghi ricchi di botteghe e scorci panoramici.
A Tuscania, le basiliche romaniche di San Pietro e Santa Maria Maggiore dominano la valle: un luogo perfetto per chiudere il viaggio con un tocco di bellezza e silenzio.

Dove dormire per esplorare la Tuscia

Per muoversi agevolmente e vivere un’esperienza autentica, l’ideale è soggiornare nel centro di Viterbo.
Il B&B Viterbo Antica, in Via San Tommaso 73, è una base strategica per esplorare i dintorni.
Le camere e gli appartamenti si trovano all’interno di edifici storici del quartiere San Pellegrino, con pareti in pietra e un’atmosfera intima.
La colazione, servita in camera, è preparata con prodotti artigianali locali: crostate, biscotti e caffè appena fatto.

Dopo tre giorni di scoperte, tornare qui significa ritrovare la quiete del borgo e la sensazione di essere a casa.

Tre giorni nella Tuscia bastano per scoprire quanto questa terra sia ricca di natura, storia e accoglienza.
Dalle terme di Viterbo ai borghi sospesi come Civita, dai laghi vulcanici ai sapori genuini, ogni tappa racconta un pezzo d’Italia autentica.
È un viaggio lento, fatto di piccoli spostamenti e grandi emozioni.

E se vuoi viverlo al meglio, parti da qui: dal B&B Viterbo Antica, nel cuore del centro storico, dove ogni mattina inizia con il profumo del caffè e la vista sui tetti medievali.
Da qui, la Tuscia non è solo una meta, ma un’esperienza che resta.

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